Ortona & Dintorni- Residence Basti

Residence Basti

Ortona & Dintorni

Ortona
Ortona sorge su un promontorio, immersa tra vigneti.
E' una città fervida di attività commerciali, soprattutto pescherecce, oltre ad essere un centro balneare assai frequentato.
Semidistrutta nel corso dell'ultimo conflitto bellico, conserva ancora i ruderi del maestoso Castello Aragonese (1452), da cui parte una suggestiva strada panoramica che degrada verso un tratto molto esteso della costa adriatica. Degne di visita la Cattedrale, Palazzo Farnese, la Pinacoteca Cascella e le numerose chiese che fanno di Ortona uno tra i più importanti centri artistici della regione.
Storia
Reperti antichissimi rinvenuti nella città fanno risalire le sue origini al VI secolo a.c. Ortona si sviluppò notevolmente in epoca romana; appartiene al periodo imperiale la Pietra di Morrecine, mentre Strabone, parlando di Ortona, la descrive come "il porto e l'arsenale dei Frentani".
Fu dominata dagli Svevi nei secoli XII e XIII, che contribuirono alla sua rinascita: il suo porto divenne un importante centro di traffici commerciali con l'Oriente. Distrutta nel 1447 dai Veneziani, nel 1566 venne saccheggiata, distrutta ed incendiata dai Turchi. Nel 1582 divenne feudo della duchessa di Parma, Margherita d'Austria Farnese ed in seguito di suo figlio: fu questo l'inizio di un lento declino.
Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, infine, subì gravi danni al patrimonio edilizio a causa della cosiddetta "battaglia di Ortona" (1943).
Attrattive
• Costa dei Trabocchi e ciclabile vista mare
• I ruderi dell'imponente Castello Aragonese (1452)
• La Cattedrale, con lo splendido portale del Trecento
• Palazzo de Sanctis
• Palazzo di Margherita d'Austria, che ospita il Museo Civico
• Chiesa di S. Maria di Costantinopoli
• Chiesa di S. Caterina
• Museo Tostiano, dedicato al musicista ortonese Paolo Tosti
• L'ex Convento dei Cappuccini, con splendidi altari lignei barocchi
• I resti della Chiesa di S. Marco (VII-VIII secolo), poco fuori dell'abitato